Vierge "ha fatto dei passi avanti" sul bagnato: "Abbiamo migliorato tanto il feeling e quindi possiamo essere più veloci"
Due giornate utili in termini di lavoro sulla moto per lo spagnolo impegnato sulla pista di Jerez
Seconda delle tre giornate di test pre Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2023 al Circuito de Jerez – Angel Nieto dove la pioggia continua a dettare legge. Xavi Vierge (Team HRC) ha rivelato su cosa ha lavorato nel corso del test sul bagnato in vista della seconda stagione che lo attende con il team ufficiale della Casa giapponese.
La pioggia ha condizionato l’asfalto della pista: Vierge ha sfruttato questa due giorni per compiere dei miglioramenti oltre che per provare alcuni aggiornamenti legati al motore, come già evidenziato martedì dal Team Manager Leon Camier.
Vierge ha detto: “Purtroppo tutte e tre le giornate condizionate dalla pioggia. Nonostante ciò abbiamo provato delle novità, ovviamente ci siamo concentrati sulle condizioni di pioggia dato che quest’anno non abbiamo tanto tempo e il nostro feeling in condizioni di bagnato non è stato particolarmente buono. Per noi è stata una bella occasione per concentrarci sul migliorare quel feeling. Abbiamo fatto alcuni passi avanti. Ne sono felice”.
“Nelle ultime gare abbiamo avuto l’occasione di adattare di più il setup del telaio. A Mandalika e in Australia le condizioni meteo non ci hanno aiutato ma in un weekend di gara è difficile dato che non hai tempo in pista. Anche qui le condizioni non sono state delle migliori. C’erano anche delle parti nuove sulla specifica del motore per aiutarci un po’. Sono contento dato che in Giappone stanno lavorando davvero intensamente. L’unica cosa è il non avere delle buone condizioni meteo per svolgere un buon test. Abbiamo degli aspetti positivi e speriamo di poter svolgere un buon test, il prossimo che è in programma nelle ultime settimane di gennaio”.
Vierge inoltre è sceso nei dettagli in merito al programma di test e in relazione a ciò che sta puntando a migliorare, specialmente in condizioni di bagnato: “Stiamo faticando con il grip al posteriore, specialmente in termini di contatto del posteriore in entrata e questo è un aspetto complicato dato che quando non hai un buon feeling con l’anteriore o sull’acceleratore con il posteriore, puoi compensare. Però quando entri in curva e il posteriore non ha contatto, non c’è tanto che tu possa fare. Ci siamo concentrati su quell’aspetto. Abbiamo migliorato tanto il feeling e quindi possiamo essere più veloci e avere un feeling migliore in condizioni di bagnato e questo sarà davvero importante per la nostra stagione. Andremo a correre in alcuni posti con elevata possibilità di pioggia e quindi dobbiamo essere pronti per qualsiasi condizione”.
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